SONO SOLO CANZONETTE
Nella liturgia nulla dovrebbe concorrere al turbamento o alla pietà del dei fedeli, nulla che dia motivo di scandalo, distrazione o turbi il decoro della liturgia stessa.
Anche la musica sacra deve pertanto cercare di non turbare o scandalizzare i fedeli. Deve essere santa, escludere ogni profanità non solo in sè ma anche nel modo in cui viene eseguita. Deve essere arte vera. Oggi il canto liturgico rispetta queste regole basilari? Dal mio punto di vista la risposta è no! Lo stile che predomina all'interno delle nostre liturgie è quello canzonettistico. Questo per sua natura rappresenta il modo opposto del canto gregoriano e della polifonia classica. Inoltre la musica liturgica contiene spesso reminescenze di motivi che quotidianamente si sentono tramite i mezzi di comunicazione di massa. Ma la domanda che mi pongo è se i fedeli di oggi siano veramente scandalizzati, turbati o distratti dall'uso di questo tipo di canzonettismo liturgico, oppure la ascoltano indifferenti accettandola con piacere?