LA Messa al tempo di BACH
In un articolo comparso su "Classic Voice" n. 103 del 2007 Paul Mc-Creesh ricostruisce un' ipotetica Messa per la festività dell'Epifania del periodo di Bach. In questo articolo è immediatamente possibile farsi un’idea chiara e precisa di come si svolgesse il culto in una grande chiesa luterana durante una solennità. Si tratta di una liturgia molto, molto lunga, oltre due ore.
Ne risulta una celebrazione estremamente ricca e nutrita,splendente quanto a bellezza musicale, solenne quanto a partecipazione e arte celebrativa.
Ecco di seguito come si svolgeva la celebrazione durante una solennità:
Preludio dell’organo al corale d’ingresso - Corale d’ingresso - Introduzione al Kyrie (ad esempio con una toccata di J. Pachelbel) - Kyrie e Gloria, per soli, coro e orchestra - Orazione colletta - Lettura dell’Epistola - Inno graduale cantato da tutta l’assemblea - Proclamazione del Vangelo - Introduzione alla cantata da eseguirsi dopo il Vangelo (solitamente una breve toccata) - Cantata sul tema liturgico della celebrazione corrente, per soli, coro, e orchestra - Canto del Credo da parte di tutta l’assemblea - Saluto liturgico e ammonizione (“La grazia e la pace del Signore nostro…”) - Corale per organo - Corale che introduce al Sermone del pastore, cantato dall’assemblea - Sermone. - Corale per organo. - Inno di ringraziamento cantato da tutta l’assemblea. - Preludio per organo. - Prefazio (“Il Signore sia con voi. R. E con il tuo spirito”. “In alto i nostri cuori. R. Sono rivolti al Signore”) - Sanctus, per soli, coro e orchestra. - Padre Nostro. - Racconto dell’Istituzione dell’Eucaristia. - Corale per organo. - Cantata per la Comunione. - Corale per organo. - Inno, cantato dall’assemblea. - Corale per organo. - Corale per l’Agnello di Dio, solitamente cantato dall’assemblea. - Comunione. - Canto del Post-communio. - Orazione dopo la Comunione. - Formula di benedizione e congedo. - Corale per organo. - Inno finale, cantato dall’assemblea. - Grande pagina libera per organo (Toccate, Preludi, Fantasie e Fughe).
È in un contesto così grandioso che va concepita l’opera di Bach in quanto abbiamo a che fare con vere e proprie orazioni musicali, attentamente studiate,meticolosamente elaborate e devotamente costruite.